Sulla parete sud della casa dei Ferrandi, sopra il n. 7 di Via Roma, si trova questo affresco. Al centro la Madonna con in braccio il Bambino, in alto due putti che tengono la corona, ai lati sono raffigurati un vescovo (forse S. Domenico) ed una santa con la palma del martirio (forse S. Caterina di Alessandria).

Alcuni anni fa la Gigia Ferrandi ha portato le foto del  dipinto a Brescia per avere un giudizio da un professore d' arte. A suo parere  l’esecuzione del dipinto può essere databile verso la fine del 1700. La casa costruita verso la fine del 1700, era di Pellegrini Pietro (1761-1812) la cui figlia Maria (1798-1873) sposò Ferrandi Giuseppe (Pontirolo MI 1784-1874) capostipite dei Ferrandi a Gosaldo.  Sull’ architrave è possibile vedere scolpita la data 1793 e la lettera P.

Sulla parete, sopra la porta d’ingresso della casa di via Tanciai 3, è possibile ammirare questo dipinto raffigurante Maria Assunta in cielo contornata da otto testine di angeli.

Nel cartiglio, sotto il dipinto, l’ anno - 1902 - e le lettere B. e G., le iniziali di Bressan Giovanni (1867-1929), colui che fece costruire la casa e padre della "jaja" Fioretta. L’autore, ignoto, era molto probabilmente un pittore di passaggio che per pochi soldi oppure rimediando un pasto, abbelliva le case dei nostri paesi, "sbarcando il lunario" come si suol dire.

Una curiosità:  Fioretta Bressan (1905-2003), mi raccontava, che sua madre, Masoch Maria (1872-1923),  le aveva detto che il “pittore” dipinse il quadro in pochissimo tempo, il tempo che lei, quella sera, impiegò per preparare la cena.

In via Mele 1, ai Mele, dopo Pette, si può vedere un affresco molto simile, per tecnica e soggetto e per lo stesso anno di esecuzione, a quello in via Tanciai 3. Molto probabilmente è dello stesso autore.

Anche questo dipinto raffigura Maria Assunta contornata da cinque testine di angioletti. In basso la data di esecuzione 1902 e le iniziali di B. P., Bressan Pietro (1868-1951), il nonno di Bressan Piero.

Sulla parete della vecchia casa della famiglia Menegazzi, proprio nel mezzo del paese di S. Andrea, possiamo vedere questo antico dipinto che rappresenta la Santa Vergine col Bambino. A destra si vede un Santo Vescovo (porta la mitra sul capo) e a sinistra la figura ormai cancellata di una Santa ed in alto due putti che reggono una corona. Lo stile, il tema, i personaggi raffigurati, le figure del Vescovo santo e della Santa richiama l’ affresco della Casa Ferrandi.

L’autore e la data di esecuzione sono sconosciuti.

L’affresco si trova sulla parete della stalla dietro al n. 9 di Via Marchet in località Foch e vi è raffigurato S. Antonio con il Bambino.  È stato dipinto da Ciet Silvio quando era giovane.

In Via Pette al n. 8, sul fianco della casa di Geremia e Lucia Marcon, si può ammirare un mosaico di ottima fattura, raffigurante la Madonna. Il mosaico è incorniciato molto semplicemente con dei listelli di legno. Sopra è scolpita la seguente frase:

 

AD 1962

 A RICORDO

 CAMPEGGIO SCUOLA ARTIGIANA "L.ROCCO"

MOTTA DI LIVENZA - TV

   

La casa negli anni 1950/60 era data in affitto ad Associazioni, Parrocchie o scuole.

I  ragazzi di Motta di Livenza non potevano lasciarci un ricordo migliore.