Panorama del Mis di Sagron (Trento),  dopo il torrente si passa nel comune di Gosaldo. 
 
La casa di Bressan Pietro (Ceo) in alto ai Masoch. Ora casa vacanze  "La Malga Faggi".
 

Le case di Masoch. In primo piano  la casa natale di Don Giuseppe  Masoch (1906-2000).

Vedere nella sezione "CAPITEI"  la pagina relativa al  crocefisso della casa.

  Gosaldo negli anni 1950  visto da Ronch.  
Panorama di Gosaldo dalla strada che arriva da Fiera di Premiero. 
Da "Ai piedi della Croda Grande"  - mar 1955:

INCENDIO DELLA SEGHERIA

La notte dal 26 al 27 ottobre 1954 si incendiò la sega di Gobbis Marino a Don.  Un falò immenso.

Poco si poté fare con le secchie. A pochi metri dalla sega c'era un potente idrante, ma mancavano le maniche.  La popolazione accorsa immediatamente al suono della campana non poté far altro che tener lontane le fiamme dagli abitati vicini e salvare il legname salvabile. Quando l'incendio si quietò arrivarono i pompieri di Agordo, provvidenziali anche loro, e come, per spegnere quel braciere latente sotto le rovine.

Il Gobbis aveva fatto rinnovare la sega da poco. Lavorava solo da 15 giorni. Aveva speso molto per il lavoro e con soddisfazione, perché andava benissimo. Fu quindi un colpo doloroso per lui, tanto più che la sega non era coperta da assicurazione alcuna. Tuttavia si mise d'animo e con un po' d'aiuto avuto dal Comune e da privati (poca cosa in confronto del danno) la sega risorse più bella. 

La siega de Barba Marino
 

CARTOLINE DELL'ISOLABELLA.

Sulla destra la casa della famiglia Paulon e sulla sinistra la casa de Jaja Tina. Purtroppo con l'alluvione del 1966 questo pezzo di Gosaldo è scomparso.

Anche il nome Isolabella non è più usato;

la deviazione della Valle dei Molin che portava acqua alla segheria è interrata,  il ponte subito dopo la casa del Comune (ora caserma dei Carabinieri) è sparito, ora un'ampia curva di asfalto copre tutto.

La Val dei Molin e sullo sfondo la Croda Grande, imponente, che sovrasta la vallata.

Oggi, l' inquadratura da questo stesso punto, è completamente cambiata, il caselo, le fusine, l'autorimessa di Buzzatti, la casa di Dal Don Giovanni, l'Albergo alle Alpi...............

E' rimasta la Croda Grande che continua a dominare il paese...............

Panorama dal ponte della statale.
 
Ponte in legno alla "Fusina"
   
Albergo alle Alpi

 
 

 GOSALDO - località  I PIAN

fine degli anni 50.

 

Nelle cartoline sopra

Tre  panoramiche del paese

Nella cartolina di sinistra in primo piano si riconoscono i fratelli Da Zanche al lavoro con i genitori.

Nella cartolina di destra possiamo vedere una bella inquadratura del Piz dalla stalla della jaja Alba. 

 

   

  S.ANDREA -  In tre cartoline l'evolversi dell'edificio della Pensione "Serenetta".

 

La "Serenetta"  oggi (2007).