Gosaldo Don - Via Roma 1

in luglio e agosto aperto tutte le domeniche dalle 10 alle12

visite su prenotazione

 tel. 0437-68288 oppure

 tel. 0437-68433

 Nell' edificio che si affaccia in piazza, costruito con i materiali avanzati dalla edificazione della chiesa (vedi delibera del 16 agosto 1868) e utilizzato fino al 1966 come Municipio e abitazione del Segretario Comunale, il 15 maggio 2003, fu inaugurato il Museo etnografico e del Seggiolaio su iniziativa dell' Union Ladin da Gosàlt.   Il museo si suddivide in tre sezioni:  La prima è dedicata alla vita di tutti i giorni, con i vestiti, gli ambienti  e con i vari attrezzi usati per i lavori domestici e agricoli.

 
Abiti in uso a Gosaldo fine '800
 
Biancheria, Camice da notte, vestitini da neonati. Da notare  nella culla il materassino ripieno "de foie de sorch".
 

Scarponcino per bambino

 "galoža piciola"

 
 
Ricostruzione di un focolare.
 

"Linžola con le rode"

 
Tornio utilizzato da Marcon Luigi Manera.
 
 

Tramoggia per la farina

 

La ruota per filare

 
L' aspo per preparare la matassa del filato.
 
 La seconda sezione si focalizza sul lavoro dei seggiolai (Konže), lavoro tipico di Gosaldo. Sembra che i primi seggiolai  siano stati i Tiserotti, alla fine del secolo XVIII, andando a Venezia ad aggiustare o costruire sedie.

Disegno di G.Grevembroch - sec.XVIII
La "caora" - Con il "cortel a doi man" si finivano le varie parti della sedia.
Nel '900 la bicicletta fu il mezzo di locomozione del  Konža
Sedie finite. Una "caora" appesa al muro.
 Oltre che per la lavorazione del legno, a Gosaldo era importante il lavoro dei fabbri che nelle loro officine forgiavano i più disparati utensili per ogni tipo di attività.  Molti svolsero il loro lavoro fino al 1966 ed erano i discendenti di quel Simon Bressan (fiol de Stefen) che nel 1580, sotto la Serenissima, arrivò a Gosaldo da Brescia (terra di ottimi artigiani del ferro), bresciano da cui  Bressan.
Chiavi di ogni tipo
 Chiodi 
Serrature
Schema dell'officina di Bressan Giovanni (1872-1948)
 Il discendente diretto dei fabbri Bressan è Mario Adelio, appassionato di storia gosaldina e che cura con passione e amore questo museo.